Il vescovo Michele Tomasi nei giorni scorsi ha provveduto a inserire nel Capitolo della Cattedrale due nuovi membri. Si tratta di don Mario Cusinato, fondatore e già direttore del Centro della famiglia, come canonico effettivo, e don Donato Pavone, vicario per il clero, come canonico onorario.
La cerimonia di investitura e insediamento dei nuovi canonici è avvenuta nel corso dei Vespri della Solennità dell’Epifania, presieduti dal Vescovo.
Tre i punti delle Costituzioni del Capitolo che il Vescovo ha citato, per sottolineare il compito dei canonici e il valore del loro servizio:
“Il Capitolo della Cattedrale di Treviso è un collegio di presbiteri che ha il compito precipuo di celebrare degnamente i Divini Misteri nella Chiesa cattedrale della Diocesi di Treviso, in particolare la Liturgia Eucaristica e la celebrazione pubblica e corale della Liturgia delle Ore” (Cost. 1,1).
“I canonici siano esemplari per santità di vita, per pietà sacerdotale e per fedeltà al Magistero ecclesiale” (Cost. 6.1).
“I canonici siano disponibili al servizio con spirito di fraternità sacerdotale” (Cost. 6.2).
Mons. Tomasi si è rivolto a ciascuno dei nuovi canonici, ricordando il loro specifico campo di impegno.
“Don Mario, porta ora nella preghiera corale, che è la preghiera pubblica della Chiesa pellegrina ed orante, le esigenze, le problematiche, ma soprattutto le attese e le speranze delle famiglie” ha esortato don Cusinato.
E rivolgendosi a don Donato Pavone ha detto: “Tu assumi l’ufficio di canonico onorario in considerazione del tuo incarico di Vicario per il Clero. Così, adesso, tutti i membri del Consiglio episcopale fanno parte anche del Capitolo della Cattedrale. L’impegno di collaborazione e di fatica quotidiana nel governo e nella guida della nostra amata Chiesa trevigiana si fonda e trova così un riferimento specifico e pubblicamente rilevante nella fraternità tra presbiteri che si manifesta nella preghiera: affidamento al Signore, a lui richiesta di aiuto di sostegno e di guida, e nel suo Nome la disponibilità a farsi plasmare nel servizio dalla volontà del Signore Gesù Cristo. Fondamento non banale, non formale, di carattere autenticamente e necessariamente spirituale, radicato nell’ascolto e nella proclamazione della Parola, nella preghiera che di quella Parola si alimenta e nella celebrazione Eucaristica”.
Molti i famigliari e gli amici che hanno preso parte alla cerimonia.
- don Mario Cusinato con i propri famigliari e gli amici del Centro della famiglia
- L’investitura di don Donato Pavone
- L’investitura di don Mario Cusinato
- Don Pavone e don Cusinato
- La processione di ingresso
- Foto di gruppo: i canonici con il Vescovo